Scuola siciliana. II metà del XIV – inizi del XV secolo

Madonna con Bambino, giovane cavaliere, sant’Agata e san Giovanni il Battista

Bassorilievo
47x86,5x5 cm

Bibliografia :
Francesco Amendolagine, a cura di, "San Domenico in Taormina", Venezia, 1999, p. 5

Stato di conservazione. Supporto: 60% (frattura, parti mancanti)
Stato di conservazione. Superficie: 80% (danni da urto, abrasioni)

L'eccezionale bassorilievo - raffigurante Sant'Agata che presenta alla Vergine e al Battista un giovane cavaliere - è stato attribuito, nelle ricerche svolte dalla Soprintendenza di Messina, ad un ignoto scultore siciliano, attivo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo. L'opera risente di una forte influenza normanna: si osservino l'acconciatura dei capelli alla francese e il pugnale pendente da catenella alla cintola.

Ad integrazione delle note conservative sopra riportate, redatte nel 2015, nei sopralluoghi svolti nel luglio e ottobre 2021 sono stati osservati interventi di pulitura delle superfici con acqua distillata e Biotin T in impacchi di polpa di carta giapponese.